Seminario
Roma, 29 maggio 2018
ore 14.30
Istat – Aula magna
Via Cesare Balbo, 14
Il 29 maggio 2018, alle ore 14:30, presso l’Istituto Nazionale di Statistica in Via Cesare Balbo 14, si terrà il seminario “Le infrastrutture della conoscenza nel mondo digitale”.
Il Seminario rappresenta un contributo alla III settimana delle culture digitali promossa da DiCultHer, la ReteDigital Cultural Heritage, Arts & Humanities School che riunisce oltre 70 soggetti tra università, enti di ricerca nazionali, istituti di cultura, e altre associazioni.
L’incontro è l’occasione per riflettere sulle nuove infrastrutture del sapere nel mondo digitale, quali gli strumenti di gestione collettiva della conoscenza come Wikipedia, le nuove imprese del settore tecnologico e le Università, intese come poli aggregativi del sapere.
Si focalizza in particolare l’attenzione sulle capacità delle infrastrutture digitali di modificare i tradizionali strumenti della conoscenza, rendendo urgente e attuale il tema della formazione alla conoscenza consapevole e al valore culturale e identitario del digitale. Sono esaminate, infine, le opportunità connesse all’uso del digitale nella valorizzazione del patrimonio culturale del Paese.
Il materiale presentato è disponibile su Slideshare.
RELATORI
Giovanni Alfredo Barbieri
Direttore centrale per lo sviluppo dell’informazione e della cultura statistica, la struttura responsabile della progettazione di prodotti editoriali integrati, della gestione del sito web dell’Istituto, dei servizi della biblioteca e della archiviazione e conservazione dei microdati dell’Istat. È delegato a gruppi tecnici presso Eurostat e OCSE. Da diversi anni coordina la realizzazione di pubblicazioni istituzionali di ricerca, tra le quali il Rapporto annuale dell’Istat. | |
Nicola Barbuti
Docente e ricercatore universitario di Bibliografia e Biblioteconomia presso DiSUM dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Svolge ricerca e docenza in scienze biblioteconomiche e dell’informazione, digital cultural heritage, digital humanities, storia del libro e dell’editoria, storia della censura libraria. È socio fondatore e CEO della spin off D.A.BI.MUS. S.r.l. – Digitalizzazione di Archivi, BIblioteche e MUSei – dell’Università di Bari, specializzata in digitalizzazione per l’innovazione del patrimonio culturale. | |
Simonetta Buttò
Ha diretto importanti Biblioteche a Genova, Roma e Napol. Dal 2015 dirige l’Istituto centrale per il catalogo unico (ICCU). Dal 1998 è stata docente in diverse università italiane, fra cui L’Aquila, Pisa e Siena. È Direttore responsabile di «DigItalia: rivista del digitale nei beni culturali», socio corrispondente dell’Istituto Nazionale di Studi Romani e rappresentante del MiBACT in seno al Consiglio Direttivo dell’Accademia Lancisiana. Insegna Storia delle biblioteche presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archivisti e Librari della Sapienza Università di Roma e presso la Scuola di Alta Formazione dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario del MiBACT. | |
Annalisa Cicerchia
Economista della cultura, già membro del Nucleo di valutazione del Ministero per i beni e le attività culturali, della Commissione Nazionale sulla Creatività e Produzione di Cultura in Italia, dell’European Group on Cultural Statistics e del Working Group on Cultural Statistics di Eurostat. Ha preso parte ai lavori di ESSnet-Culture. Insegna Management delle imprese creative all’Università di Roma Tor Vergata –Economia. E’ membro del Comitato Scientifico della Fondazione Symbola e e della redazione della rivista Economia della cultura. | |
Paola Francesca Cortese
Ricercatrice presso l’istituto Nazionale di Statistica, si occupa di territorio e dal 2013 co-coordina la rete territoriale Istat per lo sviluppo della cultura statistica. Project Manager del progetto Istat Statistica e Cittadinanza, inserito nell’ambito delle azioni centrali di sviluppo della cultura statistica. | |
Isabel Crespo
Laureata in Scienze Politiche, con un Master in Gestione Culturale e un Master in Comunicazione Aziendale. Coordinatrice dello sviluppo aziendale nella Formazione presso Europeana Foundation. Ha lavorato come consulente per l’amministrazione e come fundraiser e gestione delle acquisizioni per il Museo di Arte Contemporanea di Barcellona. Dal 2016 è Presidente dei Giovani Imprenditori di Assolombarda e dal 2018 è Presidente di Assolombarda Servizi spa. | |
Andrea de Panizza
Primo ricercatore presso l’Istat, cura la realizzazione di prodotti integrati di analisi socio-economica. Dottore di ricerca in Economia politica, ha lavorato come economista applicato anche presso il Cnr, l’Ocse, il Centro di ricerca comune della Commissione europea su temi di macroeconomia, economia industriale, scienza e tecnologia. | |
Pamela Giorgi
Si occupa delle procedure di formazione, dei criteri per la tutela e l’organizzazione della documentazione storica. In particolare si occupa da anni di archivi scolari e archivi di personalità del mondo culturale ed artistico, studiando anche le modalità di divulgazione e comunicazione dei contenuti ivi conservati. | |
Alessandro Lenci
Professore associato di linguistica presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Pisa, dove dirige il Laboratorio di Linguistica Computazionale (CoLing Lab). Ha come principali aree di ricerca la semantica distribuzionale e lo sviluppo di strumenti e risorse per il Trattamento Automatico della Lingua. E’ responsabile scientifico per l’Università di Pisa del progetto SEMPLICE PA per lo sviluppo di applicativi per l’analisi semantica di documenti della Pubblica Amministrazione | |
Carmine Marinucci
È Segretario Generale della Scuola a Rete in Digital Cultural Heritage (DiCultHer). Dal 1993 Dirigente ENEA, attualmente è Direttore della Direzione Committenza dell’ENEA. È stato promotore e co-responsabile del Progetto CAMPUS della Conferenza dei Rettori Italiani. Ha avviato rilevanti iniziative in Italia e in Europa per la diffusione della cultura scientifica. E’ autore e/o coautore di pubblicazioni scientifiche, di alcuni libri e di numerosi articoli su giornali e riviste di divulgazione scientifica. | |
Germano Paini
Sociologo dell’innovazione e Data Scientist, studia i fenomeni complessi legati all’innovazione e alla competitività dei territori. Insegna ‘Culture dell’innovazione’ all’Università degli Studi di Torino dove dirige il Progetto Strategico d’Ateneo ‘Innovazione e Competitività’, Ha sviluppato nuovi modelli di interazione tra università e territorio alla luce delle trasformazioni della società, dei mercati, delle imprese e delle persone indotte dalla rivoluzione digitale. | |
Alexia Sasso
Esperta di storia e di gestione del patrimonio. Laureata in Lettere con indirizzo in Archeologia e storia dell’arte antica, si specializza nel settore della biblioteconomia, sia presso la Scuola speciale per archivisti e bibliotecari della Sapienza, sia presso la Scuola di biblioteconomia vaticana. Fa esperienza nel mondo degli archivi e delle biblioteche statali ed ecclesiastiche. Attualmente responsabile della biblioteca e dell’archivio storico dell’Istat, dove si occupa della valorizzazione e diffusione del patrimonio storico dell’istituto. Segue il progetto della biblioteca digitale dell’Istat, con la volontà di rendere universale l’accesso all’informazione statistica. |